Pygame e Python
Pygame - è un insieme di moduli Python progettato per la scrittura di giochi. Si basa sulla libreria SDL.La prima versione è uscita il 28 ottobre 2000, è completamente Open Source (sotto licenza LGPL) ed è in continuo sviluppo. Python è un linguaggio multi-paradigma, che ha tra i principali obiettivi dinamicità, semplicità e flessibilità. Supporta il paradigma object oriented, la programmazione strutturata e molte caratteristiche di programmazione funzionale e riflessione. Le caratteristiche più immediatamente riconoscibili di Python sono le variabili non tipizzate e l'uso dell'indentazione per la definizione delle specifiche. Altre caratteristiche distintive sono l'overloading di operatori e funzioni tramite delegation, la presenza di un ricco assortimento di tipi e funzioni di base e librerie standard, sintassi avanzate quali slicing e list comprehension. Il controllo dei tipi è comunque forte (strong typing) e viene eseguito a runtime (dynamic typing). In altre parole, una variabile è un contenitore al quale viene associata un'etichetta (il nome) che può essere associata a diversi contenitori anche di tipo diverso durante il suo tempo di vita. Usa un garbage collector per la liberazione automatica della memoria.
Python ha qualche somiglianza con Perl, ma i suoi progettisti hanno scelto la via di una sintassi più essenziale e uniforme, con l'obiettivo di aumentare la leggibilità del codice. Analogamente a Perl è classificato spesso come linguaggio di scripting, ma pur essendo utile per scrivere script di sistema (in alternativa per esempio a bash), la grande quantità di librerie disponibili e la facilità con le quali il linguaggio permette di scrivere software modulare favoriscono anche lo sviluppo di applicazioni molto complesse.
1001 videogiochi
1001 videogiochi da non perdere: Intrattenimento, divertimento, sfida... In pochi decenni i videogiochi hanno conquistato l'immaginario del pubblico e cambiato per sempre l'industria dell'intrattenimento. L'influenza dei videogiochi si è ormai estesa al cinema e alla televisione, che sempre più spesso ne imitano i modelli e ne prendono in prestito i personaggi. Sono in molti, inoltre, a scommettere sulle potenzialità del nuovo medium in campo pedagogico e formativo. Ma quali videogiochi sono davvero imprescindibili? Quali sono i titoli più innovativi? Quali i più imitati? E quale tipo di videogiochi si sta diffondendo oggi in rete? "1001 videogiochi da non perdere" è una guida illustrata ai migliori giochi elettronici di tutti i tempi, dagli ormai classici Space Invaders, Asteroids e Pac-Man ai più recenti Halo, Gran Turismo e Resident Evil. Dalla grafica elementare dei primi titoli che hanno fatto la fortuna di marchi come Atari, Sinclair e Commodore alle console di giganti come Microsoft, Nintendo e Sony, fino alle recenti applicazioni per smartphone, il libro passa in rassegna i giochi che hanno incontrato il favore del pubblico e il plauso della critica, i capisaldi e le gemme nascoste di un genere di intrattenimento sempre più diffuso e apprezzato.
fonte:ibs
The Surge
The Surge: A Walk in the Park. Benvenuto nel CREO World, il parco divertimenti per i dipendenti della CREO e le loro famiglie. Dimentica lo zucchero filato, però: il CREO World non è stato risparmiato dal disastro. Il parco si è trasformato in una trappola mortale, dove le squadre di soccorso danno di matto e i robot vagano in attesa di nuovi visitatori a cui "fare le feste". Il CREO World offre ai giocatori una serie di nuove sfide. Inizialmente sorto per celebrare la CREO e sua missione, il parco è un ambiente totalmente diverso dal resto del complesso, ricco di percorsi e segreti da scoprire. Sopravvivi alle furiose mascotte robotiche esplorando le varie attrazioni, per poi affrontare un temibile boss. Affronta questa nuova minaccia, scopri 16 armi tutte nuove, nuovi set di armature e nuovi potenziamenti con cui personalizzare il tuo stile di gioco.
fonte:multiplayer.it