E' morto Mario Bros
Mario Segale e' il vero Mario Bros. - Imprenditoreitalo-americano che negli anni '80 a Nintendo of America affittò un deposito. Aveva 84 anni l'uomo da cui l'eroe del videogame ha preso il nome che la Nintendo of America decise di intitolargli. L'eredità della Nintendo : Nel 1981, la società di videogiochi giapponese Nintendo aveva affittato uno dei magazzini di proprietà di Segale per utilizzarlo come quartier generale americano dall'azienda. La compagnia all'inizio ebbe alcuni problemi economici, ma si stava preparando per un importante passo in avanti nel rilascio americano di un nuovo gioco arcade, Donkey Kong. Secondo una storia ampiamente diffusa, in questo periodo, l'azienda era in arretrato con l'affitto, e questo portò lo stesso Segale, piuttosto arrabbiato, a recarsi nella sua proprietà. Alla fine di una discussione accesa, il presidente dalla Nintendo of America, Minoru Arakawa, promise che l'affitto sarebbe stato pagato presto, e Segale accettò la promessa, andandosene subito dopo. Secondo la storia, Arawaka e gli altri sviluppatori in seguito immortalarono Segale rinominando il protagonista di Donkey Kong, che passò da "Jumpman" a "Mario". La storia fu pubblicata per la prima volta nel 1993 all'interno del libro Game Over, a cura dello scrittore David Sheff, e apparve in seguito nel 2001, in un altro libro chiamato The Ultimate History of Video Games, a cura di Steven L. Kent. Successivamente la storia si sparse su Internet.Nel 2015, la Nintendo confermò che il personaggio di Mario è chiamato così per il suo legame con Segale.Tuttavia, da parte sua, Segale è stato in gran parte reticente sull'argomento, tanto che in una rara intervista concessa al Seattle Times, disse scherzosamente che "stava ancora aspettando i diritti d'autore". fontewikipedia
Atari 2600
L'Atari 2600, pubblicizzata nei primi anni di commercializzazione come Atari VCS (Video Computer System), fu una console per videogiochi prodotta da Atari e venduta a partire dall'11 settembre 1977. È stata tra le prime console a utilizzare le cartucce come metodo di distribuzione dei giochi ed è anche ricordata come la prima console di successo: ne sono stati infatti venduti circa 30 milioni di esemplari. È anche una delle più longeve macchine da gioco mai prodotte, dato che fuori dagli Stati Uniti d'America è stata infatti venduta, nelle sue versioni derivate, fino al 1991.
Specifiche tecniche:
CPU: MOS 6507 a 1,19 MHz
Processore Audio + Video: Television Interface Adaptor (TIA)
160 × 192 pixel
128 colori (128 su schermo, massimo 4 per linea senza utilizzo di trucchi software)
2 canali mono per l'audio: 1 generatore di onde quadre, 1 generatore di rumore bianco
MOS RIOT (MOS 6532 - RAM, I/O, Timer):
RAM: 128 byte (integrata nel MOS RIOT); RAM aggiuntiva poteva essere fornita dalle cartucce
Gestione dell'input:
2 connettori DE-9 per joystick e paddle
6 interruttori per gestire la console
ROM (cartucce giochi): 4 kB di capacità massima (fino a 64 kB o più tramite lo scambio dei banchi ROM)
Output: Modulatore RF per il collegamento al televisore
fonte:wikipedia
Mario Bros
La storia di Mario Bros. Oggi Mario è un'icona internazionale, universalmente riconosciuta. Ma alla sua nascita, nel 1981, non sembrava proprio essere questo il suo destino. Un quarantenne qualsiasi non aveva alcuna ragione di diventare più famoso di Pac-Man, il fenomeno dell'epoca, o di Donkey Kong, il primo ambasciatore mondiale della Nintendo. Sarà proprio lui, però, che dopo dieci anni di videogiochi otterrà la consacrazione con un adattamento per il cinema nel 1993! Scrivere la storia di Mario, non significa tanto rispondere alla domanda "Chi è?", piuttosto a quella "Perché lui?" Da New York a Tokyo, vi invitiamo a tuffarvi nei meandri della storia del videogioco, attraversando gli anni '80, le sue innovazione tecnologiche e anche le sue crisi, per scoprire le basi del nuovo ordine culturale mondiale.
fonte:hoepli