1001 videogiochi
1001 videogiochi da non perdere: Intrattenimento, divertimento, sfida... In pochi decenni i videogiochi hanno conquistato l'immaginario del pubblico e cambiato per sempre l'industria dell'intrattenimento. L'influenza dei videogiochi si è ormai estesa al cinema e alla televisione, che sempre più spesso ne imitano i modelli e ne prendono in prestito i personaggi. Sono in molti, inoltre, a scommettere sulle potenzialità del nuovo medium in campo pedagogico e formativo. Ma quali videogiochi sono davvero imprescindibili? Quali sono i titoli più innovativi? Quali i più imitati? E quale tipo di videogiochi si sta diffondendo oggi in rete? "1001 videogiochi da non perdere" è una guida illustrata ai migliori giochi elettronici di tutti i tempi, dagli ormai classici Space Invaders, Asteroids e Pac-Man ai più recenti Halo, Gran Turismo e Resident Evil. Dalla grafica elementare dei primi titoli che hanno fatto la fortuna di marchi come Atari, Sinclair e Commodore alle console di giganti come Microsoft, Nintendo e Sony, fino alle recenti applicazioni per smartphone, il libro passa in rassegna i giochi che hanno incontrato il favore del pubblico e il plauso della critica, i capisaldi e le gemme nascoste di un genere di intrattenimento sempre più diffuso e apprezzato.
fonte:ibs
Activision
Activision è un'azienda statunitense produttrice di videogiochi.Fondata il 1º ottobre 1979, è stata la prima azienda indipendente a sviluppare e distribuire videogiochi per console (in precedenza realizzati dai produttori delle console stesse). I suoi primi prodotti furono cartucce per la console Atari 2600, pubblicati tra il luglio 1980 (sul mercato USA) e l'agosto 1981 (nel Regno Unito) e ora è una delle più grandi editrici di videogiochi al mondo, dietro solo a Electronic Arts, dopo essere stata in cima alle classifiche di vendita negli USA nel 2007. Nel dicembre 2007 ha annunciato la fusione con Blizzard Entertainment controllata della società Vivendi, la Vivendi Games. La nuova società prende il nome di Activision Blizzard. Vivendi controlla il 68% della nuova società.
Kung Fu Master
Kung-Fu Master, intitolato in versione originale Spartan X, è un videogioco arcade di tipo picchiaduro a scorrimento orizzontale sviluppato nel dicembre 1984 dalla Irem Corporation e pubblicato dalla stessa casa in Giappone e, sotto licenza della Data East, anche in occidente. Uscirono poi conversioni per molte piattaforme dell'epoca. Viene accreditato come il precursore di successo dei videogiochi picchiaduro, dal quale hanno preso ispirazione tutti i successivi giochi di tal genere; è preceduto solamente da Karate Champ che però non ha avuto altrettanto successo. Il gioco è principalmente ispirato a L'ultimo combattimento di Chen (1972), dal quale sono stati presi ambientazione e alcuni boss, e pubblicato come tie-in dal film d'azione Il mistero del conte Lobos (1984) con Jackie Chan, del quale riprende parte della trama come i nomi Thomas e Sylvia dei protagonisti e il titolo del gioco (Spartan X è il nome con il quale il film è stato distribuito in Giappone).
fonte:wikipedia