Questo sito fa uso di Cookie, navigando li accetti. Si prega di leggere l'informativa sul Trattamento dei Dati.

c_400_200_16777215_00_images_gamepad_1280.jpgGAME OVER GENERATION:

Non esiste persona che non sia in grado di comprendere il termine "GAME OVER". Siamo tutti figli dei videogames del passato e del futuro, il sito Game Over Generation e' la prova concreta di cio'. Tutti facciamo parte della GENERAZIONE dei GAME OVER. Game Over Generation e' il sito per tutti gli amanti di giochi e console del passato e del futuro.

Il sito si propone di:

- Pubblicare news, eventi, video o qualunque informazione legata ai videogame;

- Raccogliere tutti i materiali collegati alla tematica dei videogame;

- Diffondere la cultura dei videogame nel mondo giovanile e non;

- Riunire le persone che si interessano di videogame;

- Realizzare la programmazione di sale o musei di videogame;

La Redazione

 

"I Videogiochi essi possono essere considerati dei veri e propri ‘cavalli di Troia’, perché, nascosti all’interno di questi strumenti tecnologici utili per lavorare, elaborare dati, produrre ricchezza, si celano almeno altrettanto ’strumenti’ per pensare, divertirsi, produrre idee e rappresentazioni della realtà e di noi stessi. I videogame sono una sorta di finestra aperta su una nuova specie di rapporto con le macchine, che è caratteristica della nascente cultura del computer e della simulazione. Il particolare rapporto che i giocatori instaurano con i videogame possiede degli elementi in comune con il genere di interazione che si ha con altri tipi di computer: la loro capacità di presa, il loro fascino quasi ipnotico sono il potere del computer. Le esperienze dei giocatori di videogiochi ci possono aiutare a comprendere questo potere e anche qualcosa di più. Al cuore della cultura del computer c’è l’idea di mondi inventati, progettati, costruiti, retti da regole ben determinate. Comprendere la logica dei videogame significa comprendere la cultura del computer come una cultura di regole e -soprattutto- di simulazione".


Gianfranco Pecchinenda